I dati come strumento di creatività nella propria strategia di marketing

Questo articolo è stato scritto con il supporto di Dario Flaccovio Editore

Teniamo fede alla promessa fatta a giugno e inseriamo nella biblioteca di Start Me Up Data-driven Marketing, libro scritto da Federica Brancale e pubblicato da Dario Flaccovio Editore.

Di cosa parla Data-driven Marketing?

Data-driven marketing è un libro che si concentra sull’importanza dei dati all’interno di ogni azione di marketing. Un volume dedicato perciò non solo all’analisi dei dati che il sito web e i canali social che gestiamo sono in grado di raccogliere, ma una visione a 360 gradi che ci permettere di raccogliere, organizzare e quindi analizzare i dati per usarli nelle campagne di marketing che intendiamo mettere in atto.

Non mancano cenni allo UX Design e – anche se può sembrare paradossale – alla creatività. Questa non può non essere guidata dai dati se vogliamo che funzioni davvero. Federica Brancale fa suo il messaggio che Giorgia Lupi con il suo Data Humanism porta avanti da un bel po’: i dati da soli non servono, necessitano di una interpretazione che li renda più umani. Solo così saremo in grado di leggerli correttamente.

Punti di forza di Data-driven marketing.

Ci sono una serie di pregi che nasconde il libro di Federica Brancale. Uno è che funziona da manuale. Puoi sì leggerlo tutto in una volta (come ho fatto io) ma in realtà è utilissimo da tenere sulla scrivania. Data-driven marketing infatti si presta ad essere non solo un volume che deve stare nella biblioteca di chi porta avanti un business online, ma anche a portata di mano, pronto per una consultazione veloce mentre si lavora.

Sono nozioni che vengono fuori anche dall’esperienza diretta di Federica Brancale. Per questo motivo non trovi solo la teoria ma anche alcune cose che vorresti provare subito. Più di una volta, mentre lo leggevo, c’è stata la tentazione di mettere da parte il libro e mettere in pratica i consigli che venivano dispensati tra le pagine del libro.

Su tutto c’è ovviamente una attenzione ai dati e al modo di organizzarli al meglio. È uno degli aspetti che ho più apprezzato nonostante io non sia una persona che ami molto questo lato del marketing. Ma, scorrendo le pagine di Data-driven marketing ti rendi conto che è centrale per la riuscita di un qualsiasi business on e off line.

Sono belle anche le numerose citazioni cinematografiche che l’autrice ha piazzato all’inizio di ogni capitolo. Rendono il volume meno tecnico non certo nella sostanza, ma nella forma, ottimo quindi per chi non mastica solitamente questo tipo di informazioni.

Chi dovrebbe leggere Data-driven marketing?

Federica Brancale ha concentrato in Data-driven marketing una serie di nozioni che sono davvero utili a chi di marketing ne sa poco e vuole iniziare a lavorare partendo dai dati. Non fatevi perciò spaventare dal titolo: il testo scorre e anche gli aspetti più tecnici sono spiegati con molta semplicità e numerosi esempi. La ricerca sul campo permette all’autrice di essere molto pratica nelle sue spiegazioni: un aspetto che rende questo libro una lettura piacevole e interessante.

Chi è l’autrice?

Federica Brancale è la creatrice, curatrice e digital strategist della community online Marketing Freaks. Inoltre è data analyst e conversion rate optimization specialist presso Intarget. È stata la protagonista del web café di giugno, che è venuto fuori proprio dopo la lettura di Data-driven marketing. La registrazione dell’incontro è riservata a chi sostiene Start Me Up.