La storia della radio? È tutta in una infografica – lunedinfografica Ogni lunedì un'infografica per farvi riflettere una settimana intera

Tempo di Radiodays Europe anche per il lunedinfografica: una buona occasione per raccontare un po’ di storia. Dopo infatti averne parlato nel podcast  di questa settimana anche questa rubrica si riallaccia al mezzo di comunicazione che ci sta più a cuore. Non ce ne voglia il web, ma lo abbiamo sempre dichiarato, la radio è il nostro primo amore. E quindi ecco la storia della radio.

E così ecco in un’infografica tutti passaggi principali della storia della radio un mezzo che dal 1892 mette in comunicazione le persone attraverso il suono.

L’ho trovata sul sito di sonos, sistema di diffusione e componenti audio wi-fi.

 

Infografica storia della radio

Il riepilogone del 14 marzo Contenuti liberi per il fine settimana

Si conclude un’altra settimana, si avvicina la primavera e noi siamo qui a farvi un piccolo riassunto degli ultimi sette giorni su contenuti che riguardano Sud e innovazione. Perché? Ma perché questo è il riepilogone!

Iniziamo da dove ci eravamo lasciati proprio sette giorni fa, ovvero da quando vi avevo preannunciato che sabato tra le 12 e le 13 sarei stato ospite di Tupperware, programma di Radiostreet Messina che racchiude un po’ tutta la programmazione settimanale della radio. Dato che Start Me Up va in onda anche su RadioStreet (il sabato alle 13:50 e la domenica alle 8:05) sono stato invitato a parlare un po’ del format, ma soprattutto a mangiare i biscotti gentilmente offerti dalla ditta Marzo/Smeriglio. Purtroppo non ho una testimonianza audio ma ho comunque una testimonianza fotografica.

 

 

Il lunedifongrafica di questa settimana era incentrato sulla reputazione on-line che ognuno di noi dovrebbe curare. L’infografica in questione infatti guida il lettore in un ragionamento che lo porta a capire quando sia il caso di pubblicare un determinato contenuto sui social. La riflessione scaturisce da due dati da non sottovalutare: il 79% dei datori di lavoro fa una ricerca sui social prima di chiamare un candidato e addirittura il 70% dei datori dichiara di non chiamare un candidato per ciò che ha visto su internet. Quindi, in soldoni il messaggio è “occhio a cosa pubblicate”. Ecco, questo concetto è stato espresso molto meglio dallo staff di Online Classes, come potete giudicare anche voi visitando questa pagina.
Poi è arrivata una bella notizia dalle pagine di Wired. Tra le 10 startup più influenti del paese c’è anche Park Smart, l’applicazione catanese che ha studiato un metodo innovativo per risolvere il problema dei parcheggi in città. Li abbiamo intervistati qualche puntata fa. Bravi ragazzi!

 

Durante poi i festeggiamenti per il compleanno di Marcello, Digital Champion di Gioiosa Marea ma soprattutto collaboratore chiave per lo sviluppo di questo sito, abbiamo cercato di fare un po’ il punto su tutte le attività del mese di Marzo del Talent Garden di Cosenza. Vi invito a guardare il calendario (lo trovate in questo post) e ad andare al TAG; se lo fate ditemi com’è perché io non ho ancora avuto l’occasione di andarci (sigh, sob!)

Infine c’è il podcast di questa settimana con tre belle interviste. Si inizia con Gaspare Caliri del team di Snark, azienda che sta curando per conto di Rena, Comune di Rieti e Monte dei Paschi di Siena il bando Next Rieti, progetto che vuole riqualificare il complesso dell’ex Snia Viscosa. Successivamente il microfono punta verso Valerio Merenda che con Katrin Orbeta (insieme formano Crabtoon) è il creatore di Mash&Co., applicazione dedicata ai bambini in età prescolare. Gli ultimi tre minuti sono invece impegnati da Tonia Maffeo, country manager di Spreaker che tra il 15 e il 17 marzo partecipa ai Radiodays Europe di Milano.

Nel frattempo continuano a arrivare le foto dei vostri sticker, quelli che vedete in copertina è quello che Andrea ha attaccato al pc del suo ufficio. Bravo! Inoltre vi anticipo che dalla prossima settimana ci sarà una sorpresa su questo blog. Allarghiamo le collaborazioni e crescono i servizi che intendiamo offrirvi da questo sito. Aspettate un paio di giorni e scoprirete di cosa parlo, nel frattempo passate un buon fine settimana.

Alla grande!

A marzo il TAG Cosenza è più vivo che mai L'elenco di tutti gli appuntamenti del Talent Garden più a Sud di Italia

Del Tag di Rende ve ne ho già parlato abbondantemente. Qualche puntata fa Anna Laura Orrico è stata ospite in trasmissione e in quella occasione abbiamo avuto modo di presentare tutte le attività di questo vero e proprio centro di innovazione in quel di Cosenza. Purtroppo non sono ancora stato lì, ci sono andato vicino se non fossi stato così maldestro nell’uso di blablacar, ma sto divagando.

Se sono qui a scrivere del TAG di Cosenza su questo blog è perché ci sono un sacco di eventi da non perdere questo mese e gli elenchi, si sa, sono nemici della radio, mentre a quanto pare sono molto amici degli articoli sui blog (vedi il punto 1 di questo lunedinfografica). E così ecco di seguito un’immagine che racchiude tutto quello che avverrà nei prossimi giorni in via Marco Polo 7 a Rende (CS).

Oltre agli appuntamenti di Mentoring & Coaching tutti i martedì con un esperto diverso, verrà dato spazio anche alla formazione. Ad esempio il 20 marzo Beppe Carrella, fondatore di BCLab, parlerà di Leadership attraverso il mito di Don Chisciotte oppure il mercoledì successivo, il 25 marzo, si discuterà di Management delle startup con il Prof. Michele Costabile, presidente di TechGarage.

A tutto ciò si aggiunge l’appuntamento mensile con l’Avvocato Massimiliano Caruso in calendario per lunedì 30 marzo su strumenti e accorgimenti per relazionarsi con i venture capital e il consueto Spitchati, evento che consente a chiunque abbia un’idea di presentarla per ricevere pareri e/o collaborazione.

Naturalmente il TAG è sempre aperto in orario di ufficio e buona parte di questi eventi sono gratuiti. Per chi volesse avere ulteriori informazioni vi segnalo il sito e la sempre aggiornata pagina facebook.

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Il Social Radio Lab è al Festival delle generazioni Il laboratorio fondato da Stefano Chiarazzo porta la radio all'evento romano in collaborazione con Spreaker

So che i questo blog parlo principalmente di impresa e innovazione, ma non posso dimenticare che dopotutto il mezzo che ho scelto per comunicare tutto ciò è la radio. Quindi mi perdonerete se dedico un solo articolo (almeno fino a ora) a questo mezzo di comunicazione e a un evento che lo riguarda.

Infatti se parlo di radio è perché gli amici del Social Radio Lab (per cui ho anche scritto qualche articolo) saranno tra i protagonisti della tappa romana del Festival delle Generazioni. Tra i vari eventi del festival ci sarà infatti un incontro incentrato sulla radio. Il dibattito partirà dalla considerazione che oggi c’è una scarsa attenzione da parte delle nuove generazioni verso il mezzo radiofonico e si cercherà di analizzare le strategie messe in campo dalle grosse emittenti nazionali per non perdere questa fetta di pubblico. Inoltre si cercherà anche di capire il ruolo che i media indipendenti stanno giocando all’interno di questa partita. Il dibattito guidato da Marco Stancati (che cura anche l’intera sezione Il Futuro è già ieri del Festival delle Generazioni) vedrà impegnati Stefano Chiarazzo e la prof. Paola Panarese fondatori di Social Radio Lab, Andrea Borgnino di Radio RAI e Michele Ferrari, ideatore della prima radio realizzata da adolescenti, Radio Immaginaria, che verrà accompagnato da alcuni speaker.

Durante l’incontro si cercherà di analizzare quelli che sono i nuovi linguaggi, i contenuti e gli strumenti che compongono un’offerta sempre più personalizzata con il supporto dei dati e delle evidenze del team di ricerca del Social Radio Lab. Inoltre sarà interessante studiare l’approccio della radio pubblica nazionale, con un’audience principalmente adulta e confrontarlo con quello di un’innovativa web radio fatta dagli adolescenti per gli adolescenti.

Infine mi sembra importate sottolineare che questo primo incontro vede per la prima volta la collaborazione tra il Social Radio Lab e Spreaker. Una partnership che mette insieme un laboratorio che intende fotografare lo stato dell’arte dell’uso delle nuove tecnologie web e mobile da parte delle emittenti italiane e evidenziare trend, dati e casi di studio sull’innovazione radiofonica in Italia, e un’applicazione web e mobile che permette a tutti gli appassionati e professionisti radiofonici di creare la propria web radio e di distribuirla in modo automatico su tutti i social network, siti web e blog personali.

L’appuntamento è il 27 febbraio alle ore 15 presso l’Auditorium Via Rieti in Roma, per chi non potesse essere fisicamente presente, sarà possibile seguire la diretta radio sul canale Spreaker di Social Radio Lab. Tutte le altre informazioni sono qui.

Start Me Up nuovo e degno di nota nell’Itunes Store Dopo essere entrati far parte della community di restoalsud, anche l’Apple Store si accorge di noi

Startmeup degno di nota su Itunes

uno screenshot della schermata dell’Itunes Store

Sapete che utilizzo questo blog anche come un diario di viaggio, per raccontare cosa di bello capita a questo programma e quelle che sono le sue evoluzioni (è lo storytelling, bellezza!). Bene è così che stamane mi sono accorto che Start Me Up è segnalato nell’Itunes store come podcast nuovo e degno di nota. Quindi una scusa in più per abbonarsi (se non lo avete già fatto).

Non è la sola novità della settimana. Come forse avrete già visto dai social (seguiteci su Facebook, Twitter, Google+ e Instagram) da lunedì Start Me Up ha un suo spazio nella community di restoalsud.it. Dopo l’intervista infatti sono rimasto in contatto con Roberto Zarriello a cui è piaciuto il programma e mi ha concesso di entrare a far parte dei blogger che vogliono raccontare un sud diverso.

 logo-resto-al-sudQueste sono solo due novità che non potevo aspettare di condividere con voi sabato nel riepilogone, adesso torno al lavoro per la puntata di domani.

Alla grande!

Start Me Up è su Radio Street Messina Da sabato 17 gennaio Start Me Up è in FM a Messina e Provincia

Messaggio per tutti quelli che abitano a Messina
Dal 17 gennaio potrete ascoltare Start Me Up anche su Radio Street Messina (103.3 FM)! L’emittente messinese trasmetterà infatti ogni sabato alle 13:50 il podcast del vostro programma preferito!

Sono molto contento e voglio ringraziare pubblicamente tutto lo staff della radio per aver deciso di ospitare la mia trasmissione. Un passo che mi permette di raggiungere quella fetta di pubblico che non ha ancora molta dimestichezza con il podcast e cercare di contagiare anche loro con il germe dell’innovazione.

Messaggio per tutti quelli che vivono fuori Messina

Se volete sentire Start Me Up sulla vostra radio in fm, fatemelo sapere attraverso il modulo dei Contatti!

Anche il coworking è #Fareinnovazione Il 23 gennaio inizia il ciclo di incontri curato da Smartwork e NaxosLegge

Si parte venerdì 23 gennaio con un incontro dedicato al coworking. Uso il plurale perché anche noi di Start Me Up siamo dentro a #Fareinnovazione, ciclo di incontri promosso da Naxoslegge, Smartwork s.r.l e realizzato in collaborazione con COWO – Coworking project, Coworking Giardini Naxos experience, Startup Messina e Lo Stretto Digitale. Sei appuntamenti per parlare di innovazione e impresa o forse sarebbe meglio dire di innovazione nell’impresa, un elemento che si sta facendo strada anche nella provincia siciliana.

Questo primo incontro si concentrerà sul coworking, e su quanto faccia bene rinunciare a un proprio spazio di lavoro in termini economici (qual è un altro motivo per fare impresa?), sociali e culturali. Ci saranno testimonianze dirette, come quella di Massimo Carraro che racconterà come il modello Cowo fondato meno di 10 anni fa insieme a Laura Coppola, stia cambiando il modo di lavorare di tantissime persone in Italia. Altre testimonianze arriveranno poi da attori locali che grazie alla condivisione degli spazi hanno trovato nuova linfa alle proprie entrate o che da qualche tempo sono impegnati a portare i concetti di innovazione nel proprio territorio. So che potrà sembrare autoreferenziale, ma per diritto di cronaca non posso omettere che sarò presente anche io, per portare la mia esperienza come co-fondatore della community Startup Messina. Avrò così l’onore di condividere il palco oltre che con Massimo Carraro anche con:

Fulvia Toscano direttore artistico Naxoslegge, Salvatore Rigaglia Coworking Manager Cowo® Giardini Naxos, Giuliana Colavecchio e Gianpiero Pollastri coworker e Francesco Micali co-founder de Lo Stretto Digitale.

L’appuntamento è per il 23 gennaio alle 17.00 presso il Liceo “C. Caminiti” in Contrada Moscatella a Giardini Naxos (ME). Ulteriori info e aggiornamenti sono sull’evento Facebook.

Chi si forma non si ferma Stage per imparare il "Silicon Valley mindset" e per lavorare nel mondo del turismo

Fino al 28 dicembre c’è la possibilità di candidarsi al Silicon Valley TVLP, dove TLPV sta per Technology Launch Venture Program. Il programma prevede «20 giorni in Silicon Valley per acquisire un modo unico di pensare, un “Silicon Valley mindset”». Gli organizzatori assicurano che il corso unisce «formazione di alto livello in imprenditorialità a incredibili opportunità di networking con investitori, imprenditori e consulenti della Silicon Valley». Un corso esclusivo se pensate che i posti disponibili sono solo 20 per tutta la sessione invernale che si svolgerà tra il 22 febbraio e il 13 marzo. È una bella occasione per chi volesse apprendere tutti i segreti di quello che si è rivelato essere il più innovativo ecosistema imprenditoriale del mondo.

PM4SD Release CMYAltro corso, questa volta specifico per chi opera nel settore del turismo, è quello promosso da Jlag in collaborazione con l’Università di Messina. Mi riferisco a PM4SD™, corso per la certificazione internazionale di project management per il turismo, che ha l’obiettivo di certificare le competenze dei professionisti di questo settore. Il corso ha una durata di tre giorni e permetterà ai partecipanti di acquisire le competenze e gli strumenti di project management per costruire progetti di successo. Inoltre, grazie a un titolo riconosciuto a livello internazionale, chi partecipa entrerà a far parte di un network europeo ed internazionale di esperti per lo sviluppo territoriale. Il corso si terrà tra il 26 e il 28 gennaio 2015: tutte le altre informazioni potete trovarle qui.

Zero sfide, solo passione! Aperte le iscrizioni alla Global Game Jam 2015

Anche quest’anno il team di E-ludo Lab organizza la Global Game Jam, manifestazione che permette a sviluppatori, programmatori, grafici, modellatori, animatori, designer, scrittori e musicisti di realizzare un gioco in sole 48 ore! Da qualche giorno sono aperte le iscrizioni della sfida che si svolgerà il weekend tra il 23 e il 25 gennaio nei locali dell’acceleratore #wcap di Catania. Possono naturalmente partecipare anche gli appassionati di giochi da tavolo: per tutti l’iscrizione è gratuita.

L’evento sarà in contemporanea mondiale, così come accade dal 2009, quando tra il 30 gennaio e il primo febbraio più di 1600 persone in 23 paesi diversi hanno creato 370 giochi partendo dal tema “As long as we have each other, we will never run out of problems“. Da allora la manifestazione è cresciuta: pensate che nel 2014 ci sono state jam in 72 paesi diversi, con più di 23.000 iscritti che hanno progettato più di quattromila giochi!!!

Avremo certamente modo di parlarne anche in trasmissione, nel frattempo se siete appassionati o solo curiosi non perdete altro tempo e andatevi a iscrivere alla GGJ 2015.

Mi basta un file! Registra la frase "start me up - idee, storie, impresa" e aiutami a realizzare il podcast di radiosmu

Quando ho ricominciato a fare start me up, mi sono detto che mi sarebbe piaciuta sempre più partecipata e con tanti suoni. Ma soprattutto con tante voci. Ed è stato così che ho iniziato a mettere le voci dei miei amici nella sigla. Adesso devo riempire il resto della trasmissione. Chi mi dà una mano? Non c’è niente di più facile.

Registra la frase “start me up – idee, storie, impresa” con ciò che hai a disposizione (più o meno tutti gli smart phone hanno il registratori di suoni) e mandami il file all’indirizzo di posta elettronica del programma.

Tutti gli audio saranno inseriti nelle prossime puntate di Start Me Up (un po’ come ho fatto conla registrazione di Augusto Coppola nella puntata numero 3).

Mi basta solo un file….!