Tra queste 12 startup c’è la vincitrice dell’IMSA Si affronteranno il 19 maggio a Palermo, per disputarsi il premio PNICube per le startup nate dalla ricerca accademica che hanno evidenziato le migliori performance sul mercato.

Sono 12 e saranno tutte a Palermo il 19 maggio per accaparrarsi l’IMSA, acronimo per Italian Master Startup Award. Il premio è l’unico su base nazionale che va a riconoscere gli effettivi risultati conseguiti dalle startup nate in ambito accademico nei loro primi anni di vita. L’anno scorso dedicammo un podcast al premio e uno a Abinsula, la startup vincitrice.

L’edizione di quest’anno vede 12 startup in gara che arrivano da tutta Italia.

  1. Atlantech (spin-off Università di Verona) – ha realizzato un dispositivo innovativo per posare pali di illuminazione, con benefici economici, ambientali e sociali, grazie a una soluzione in acciaio, riutilizzabile e completamente riciclabile a fine vita.
  2. Greenrail (PoliHub – Politecnico di Milano) – produttrice della prima traversa sostenibile composita (anima in calcestruzzo precompresso rivestita da composto proveniente da plastica riciclata e gomma di pneumatici fuori uso) che, grazie alla sua composizione, riduce impatto acustico, vibrazioni e costi di manutenzione.
  3. H-opera (spin-off Università di Salerno) – fornisce soluzioni innovative di ausilio alla chirurgia, al planning operatorio e all’Health-care in genere, con focus prevalentemente sulla chirurgia spinale, sull’artrodesi peduncolare e sulla ricostruzione biofedele di tutte le strutture ossee, con altissima precisione.
  4. In.sight (spin-off Università di Palermo) – sviluppa sistemi di navigazione con realtà aumentata, a basso costo e poco invasivi sull’ambiente, di ausilio anche per persone anziane, ipovedenti o non vedenti.
  5. Laborplay (spin-off Università di Firenze) – ha sviluppato un servizio informatico di gaming che consente all’utente di ricavare un CV dinamico delle proprie soft skills a partire dalla condivisione dei punteggi di gioco e alle Aziende, nel contempo, di ottenere graduatorie di candidati in funzione del “job match”.
  6. Mediamente Consulting (I3P – Politecnico di Torino) – fornisce alle aziende un’infrastruttura tecnologica di Business Analytics in grado di fornire in poche settimane informazioni utili alle decisioni strategiche di business.
  7. Lanieri (I3P – Politecnico di Torino) – primo e-commerce 100% Made in Italy dedicato all’abbigliamento maschile con un servizio su misura interamente online che sfrutta una piattaforma omni-channel e un innovativo algoritmo per l’analisi delle misure anatomiche.
  8. NITe, Natural Intelligent Technologies (spin-off Università di Salerno) – PMI innovativa che fornisce tecnologie software innovative e competenze avanzate nel settore ICT dell’Intelligenza Artificiale e Pattern Recognition per l’elaborazione automatica di documenti digitali, in special modo quelli manoscritti.
  9. Sixth Sense (spin-off Scuola Superiore Sant’Anna Pisa) – attiva in ambito Big Data Analytics, Data Visualization, Digital Development e Business Intelligence, opera attraverso partner di sviluppo commerciale con clienti internazionali.
  10. SLH (I3P – Politecnico di Torino) – ha realizzato un impianto fisico-chimico in grado di processare sottoprodotti biologici di origine animale e vegetale per produrre biocombustibile, utilizzabile come fonte di alimentazione per motori cogenerativi e caldaie, nonché per la produzione di biodiesel.
  11. Sostanze Naturali di Sardegna (Università di Sassari) – realtà produttiva che realizza cosmetici e saponi artigianali sull’Isola di Asinara, secondo ricette originali, utilizzando solo piante spontanee ed estratti provenienti dallo sfalcio della pulizia dei sentieri del Parco Nazionale e prodotti locali, come il latte d’asina.
  12. Stem Sel (spin-off AlmaCube – Università di Bologna) – si basa sulla produzione di una strumentazione per la selezione di cellule staminali umane da tessuti adulti “di scarto” per applicazioni in Medicina Rigenerativa (ricostruzione di tessuti e organi).

L’evento si terrà presso lo storico Palazzo Chiaramonte Steri di Palermo e oltre alla premiazione sarà anche l’occasione per fare il punto sullo stato di salute delle startup innovative italiane. Il team vincitore si porterà a casa, oltre a un premio di 5.000 euro, anche la realizzazione di un video professionale sulle proprie attività grazie al contributo di Mosaicoon Spa.

Chi organizza IMSA 2017 a Palermo?

L’Italian Master Startup Award, promosso da PNICube, Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition accademiche, è organizzato quest’anno in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo e il suo incubatore Arca, con il patrocinio del Comune di Palermo, dell’Ambasciata di Francia e del Department of International Trade dell’Ambasciata britannica, e la sponsorizzazione di Unicredit StartLab e growITup. Maggiori informazioni su pnicube.it.