Veronica Gentili e la concretezza del suo facebook marketing

In questo secondo appuntamento de “Le interviste di Spidwit”, Veronica Gentili, esperta di facebook marketing, ci ha dato alcuni importanti suggerimenti su come gestire le campagne pubblicitarie, rivelandoci potenzialità e limiti di questo versatile strumento di promozione.

Ci ha così guidati alla scoperta del suo mondo di formatrice e consulente per piccole e grandi imprese che ogni giorno si trovano a fare i conti con i cambiamenti che i social subiscono.

Puoi vedere l’incontro qui

oppure ascoltare l’audio in formato podcast!

Il podcast della registrazione del video con Veronica Gentili

Clicca sull’immagine per ascoltare il podcast

Facebook è il mezzo e non il fine

Il primo mito a cadere è quello delle interazioni sui social, esse sono un mezzo per raggiungere veri risultati di business: contatti, reputazione, customer care. Il coinvolgimento degli utenti deve servire a creare conversioni.
L’analisi è al centro del lavoro del social media manager, secondo Veronica. Quando si lancia una campagna bisogna analizzare lo storico, in modo da confrontare i risultati passati con quelli attuali. Anche il target viene preso in esame attraverso la definizione del pubblico che vogliamo raggiungere. Alla fine resta il budget, la cifra da distribuire in campagne differenziate per poi creare un funnel mirato all’acquisto.

Per gestire i social servono: tempo, competenza e formazione continua

Ogni negoziante che voglia gestire in autonomia i social dovrà tenere a mente che attitudine e interesse sono alla base del suo lavoro, e poi, naturalmente, dovrà avere tempo a disposizione da dedicare a questa attività.

Veronica sottolinea che è possibile ottenere dei buoni risultati, ma nella maggior parte dei casi è complicato per l’imprenditore gestire tutti gli aspetti; per questo esiste la possibilità di affidarsi a professionisti oppure dar vita a soluzioni ibride, in cui vengono suddivisi i compiti. La formazione continua è un fattore estremamente importante dato che l’algoritmo di facebook cambia di frequente, favorendo alla vista degli utenti alcuni contenuti rispetto ad altri.

Cosa bisogna fare prima di lanciarsi in una campagna facebook

Le premesse di un’efficace campagna facebook sono:

  • obiettivi chiari,
  • un pubblico ben definito a cui rivolgersi
  • un’azione di testing sui macro-aspetti.

Creatività, un buon copy e un sapiente utilizzo delle immagini aiutano a differenziare le inserzioni, rendendole più pertinenti e in grado di raggiungere un pubblico sempre più vasto.

Infine Veronica ha risposto in modo semplice e diretto a una serie di domande che sono arrivate dal pubblico.

Per esempio, specificando che facebook non è la soluzione a tutto perché non offre le stesse possibilità a ciascuno. Se si parla di raggiungere un numero ridotto di persone, è preferibile scegliere altri canali come Linkedin oppure il contatto diretto.

Mentre l’importanza dei clic va ridimensionata perché non implica che il contenuto verrà visualizzato, ma sarà necessario ottimizzarlo proprio per generare visualizzazioni sulla pagina di destinazione. Questo a conferma che è necessario investire nelle attività di promozione perché una strategia basata sull’organico arriva poco lontano.

Chi è Veronica Gentili

Con il suo atteggiamento pragmatico e la determinazione di chi vuol raggiungere obiettivi concreti, Veronica Gentili è stata inserita tra i 50 esperti più influenti nel campo dell’ Ad Tech. Consulente, speaker e docente di facebook marketing, nel 2016 è stata insignita del titolo di Facebook Certified Planning Professional e nel 2020 del Facebook Certified Media Buying Professional. Nel 2017 ha creato la Veronica Gentili Academy dove tiene corsi di facebook marketing.

Puoi seguire Veronica Gentili sulla sua Academy Facebook  e Instagram.

Le interviste di Spidwit

Spidwit apre il suo salotto virtuale per una serie di interviste con i principali esperti italiani di social media. Una serie di incontri con chi, ogni giorno, lavora con il digitale e i social network.

Grazie a Le interviste di Spidwit potrai quindi apprendere dai maggiori esperti del settore alcune tecniche per migliorare la tua presenza sui canali social. Sia che tu sia a capo di una impresa o tu abbia una partita IVA, è ormai imprescindibile saper gestire con costanza e coerenza la comunicazione attraverso questi canali che possono diventare dei veri e propri alleati dei tuoi affari.

Le interviste di Spidwit sono trasmesse sui canali social (facebook e youtube) di Spidwit e sono realizzate in collaborazione con Start Me Up. Puoi anche ascoltarle in formato podcast sul tuo player preferito!

Il futuro è verticale

Il 10 settembre scorso è stato presentato Facebook Campus, una sezione del social network dedicata solo agli studenti. Al momento funziona solo negli Stati Uniti ed è in fase di sperimentazione solo in alcuni istituti.

Facebook Campus ricorda in tutto e per tutto la prima versione di Facebook. Ma quello che potrebbe sembrare un passo indietro in realtà è frutto di una strategia specifica: verticalizzare il proprio prodotto per soddisfare i desideri di un target specifico.

Fabio ne parla in questo nuovo appuntamento di “Spam – è tutto grasso che cola”.

Spam – è tutto grasso che cola

Spam tutto grasso che cola - podcast copertina: oggi si parla di social network

Un podcast minimale e settimanale che si concentra su un particolare tema. Ogni lunedì Fabio parla di qualcosa che ha che fare con il mondo dell’innovazione (e anche un po’ del Sud Italia, ma non solo), solo per il gusto di parlarne.

Spam è come il grasso che, colando, dà il gusto alle cose. Ed è anche qualcosa di indesiderato, non richiesto, che arriva prepotente nelle vostre caselle mail. Sta a voi prendervi il coraggio di accettarlo e ascoltarlo.

Spam si ascolta solo tramite Patreon ed è riservato a chi dona almeno 10$ al mese.

La foto di copertina grab del video di presentazione di Facebook Campus.

Come definiamo i social network?

Tagliamo il traguardo del decimo episodio venendo meno a una delle regole che ci eravamo dati all’inizio di Spam: mai segnalare articoli scritti in italiano. In questo podcast Fabio ne consiglia addirittura due!!! Hanno a che fare con i social network e con i tempi in cui stiamo vivendo.

Come sempre le criticità mettono in luce gli aspetti più spinosi e queste piattaforme non fanno eccezione. Dalla loro nascita abbiamo provato a definire i social network con criteri che però non li identificano per quello che sono realmente. Dove stiamo sbagliando?

Spam – è tutto grasso che cola

Spam tutto grasso che cola - podcast copertina: oggi si parla di social network

Un podcast minimale e settimanale che si concentra su un particolare tema. Ogni lunedì Fabio parla di qualcosa che ha che fare con il mondo dell’innovazione (e anche un po’ del Sud Italia, ma non solo), solo per il gusto di parlarne.

Spam è come il grasso che, colando, dà il gusto alle cose. Ed è anche qualcosa di indesiderato, non richiesto, che arriva prepotente nelle vostre caselle mail. Sta a voi prendervi il coraggio di accettarlo e ascoltarlo.

Spam si ascolta solo tramite Patreon ed è riservato a chi dona almeno 10$ al mese.

La foto di copertina è di George Pagan III via Unsplash.