Le startup che innovano nel campo del turismo L'appuntamento del GIOIN ha fatto tappa a Palermo lo scorso 24 novembre



Scoprire in che direzione sta andando il turismo in Italia, ecco l’intento di TravelTech, Nuove opportunità di Business per il turismo. L’evento si è svolto lo scorso 24 novembre presso l’incubatore Digital Magics Palermo e rientra nel circuito GIOIN, Gasperini Italian Open Innovation Network.

Nella prima parte dello speciale di Start Me Up è Alessandro Arnetta – a capo dell’incubatore palermitano di via Lincoln 21 – a fornire una panoramica dell’evento palermitano. Successivamente spazio alle startup presenti che hanno avuto la possibilità di illustrare ciò che stanno realizzando ognuno nei rispettivi ambiti.

 

Monitoraggio del mercato e gestione dei pagamenti; ecco cosa fa chi innova nel campo del turismo in Italia

 

Dopo l’intervento di Arnetta, si alternano ai microfoni di Start Me Up:

Fabio Cantone di Hotelbrand, piattaforma che offre una panoramica del mercato delle strutture ricettive attraverso specifiche variabili: prezzo delle camere, reputazione della struttura ricettiva e analisi delle destinazioni. Il servizio viene veicolato in modalità freemium e chiunque avesse una struttura ricettiva può iscriversi gratuitamente su hotelbrand.com.

Holapp invece è un sistema di pagamento che sfrutta la tecnologia NFC. Come spiega Gianluca Vatore ai microfoni di Start Me Up, il servizio ha avuto un enorme successo nei villaggi turistici, perché permetteva agli ospiti di pagare in tutta tranquillità usando un semplice gadget (e senza quindi monete o oggetti vari) e i gestori di queste strutture che hanno visto aumentare il proprio fatturato del 20% circa. Allo studio c’è una app dedicata che possa permettere un vero e proprio dialogo con i gestori della struttura e avere così la possibilità di ordinare i propri pasti o servizi direttamente dal proprio smartphone.
Tutte le info su questa soluzione sono su studiovatore.com o hol-app.com.

Infine chiude il podcast Claudio Cubito che con Growish digitalizza la raccolta di denaro in vista di un avvenimento. Non più circolazione di contanti o diffusione dei vari iban, basterà registrarsi al sito e indicare agli interessati un semplice link. I soldi una volta raccolti potranno poi essere utilizzati per acquisti, o versati direttamente sul conto del destinatario del regalo.
Sulla stessa linea di prodotto, ma fortemente focalizzato sul mondo delle nozze è listanozzeonline.com. Il funzionamento è uguale a quello indicato in precedenza ma con in più una serie di funzionalità specifiche come la creazione di un sito dedicato alla coppia, la possibilità di aggiungere foto e di interagire con gli ospiti.
Quello delle nozze è un mondo che ha già confidenza con questa metodologia di raccolta di denaro: seppur in maniera poco strutturata già da tempo gli operatori del settore permettono agli invitati di versare le proprie quote direttamente online. Diverso è il discorso per le collette generiche, dove la strada da fare è ancora tanta, ma non per questo meno interessante.

Ascolta adesso la seconda parte dello
Speciale su TravelTech

Piaciuta la puntata?

Se la risposta è si, non tenerti tutto dentro: vota e recensisci il podcast su iTunes.

Se poi non vuoi perderti neanche una puntata abbonati e ricevi i file direttamente sul tuo smartphone. Clicca qui se usi iTunes, o usa il feed RSS se sei un utente Android (qui trovi una serie di player che puoi scaricare gratuitamente per sentire i podcast dal tuo smartphone).

Le citazioni degli ospiti

#18.radiosmu – La nuova sede di Digital Magics a Palermo L'azienda apre un incubatore nella sede storica del Giornale di Sicilia: le interviste ai protagonisti

Venerdì scorso Digital Magics ha inaugurato la nuova sede a Palermo, in via Lincon 21 presso la sede storica del Giornale di Sicilia. Un momento importante per l’innovazione in Sicilia che ho seguito e che vi racconto in questo podcast attraverso la voce dei protagonisti.

“È per noi un giorno importante – dice Marco Gay, vice-presidente di Digital Magics, primo ospite di questa puntata – perché l’azienda che rappresento ci tiene a essere nei luoghi dove è presente l’innovazione e in questo momento la Sicilia ha molto potenziale”.
“La Sicilia è un centro di eccellenza per quello che riguarda la microelettronica e lo sviluppo del software” continua Gabriele Ronchini, Amministratore Delegato dell’azienda per il Portfolio Development “ed è quindi un terreno fertile per noi che ci occupiamo di digitale”. L’ambito di interesse di Digital Magics si muove infatti principalmente in quest’area, curando idee che hanno a che fare con l’editoria, l’e-commerce e più in generale l’Internet delle cose: per citare lo stesso Daniele: “Laddove c’è una riga di codice, noi dobbiamo esserci”.

E la presenza di Digital Magics si sta espandendo secondo un modello preciso, portato avanti dal terzo ospite di questo podcast, Gennaro Tesone. Gennaro ha infatti sperimentato con successo il concetto di incubatore distribuito già in Campania: fare in modo che non fossero i ragazzi a spostarsi nei luoghi in cui erano presenti i finanziatori, ma il contrario. Una strategia che l’azienda sta replicando in Sicilia ma presto anche in Puglia e a Roma. Il fronte è tutt’ora aperto anche se si vedono alcuni timidi risultati: “Se la Campania è l’unica regione d’Italia ad avere un assessore alle startup forse è anche un po’ merito nostro”, puntualizza Gennaro, che poi precisa che “siamo ancora al lavoro affinché la Campania e tutto il Sud Italia possa utilizzare il modello Startup come un nuovo modello di crescita imprenditoriale”. Altro punto di forza della strategia di Digital Magics è il network: “Tutto quello che può venire di buono sia in termini di scambio di conoscenze, ma anche esperienze di finanziatori illuminati o fondi internazionali è utile a creare le basi per un futuro solido, anche in ambito internazionale”.

L’incubatore Digital Magics di Palermo sarà gestito da Factory Accademia, partner di digital Magics Palermo: azienda guidata dal palermitano Alessandro Arnetta, ultimo ospite di questo podcast. Alessandro torna a Palermo dopo aver fatto decollare le sue aziende fuori dalla sua città e per dare la possibilità a altri palermitani di fare lo stesso restando in Sicilia. Sarà lui infatti a gestire la struttura di via Lincon 21 e ne sono certo ci metterà tutta l’energia che traspare dall’intervista che potete ascoltare in questo podcast. Un open space di 500 metri quadri aperto tutto il giorno dotato di 12 box separati, scrivanie, sale riunioni e un’area relax che permetterà alle persone di lavorare gomito a gomito sulle proprie idee con dinamiche di scambio e contaminazione tipiche del mondo startup. Inoltre ci sarà spazio anche per la formazione: “Abbiamo già degli eventi in programma – dice Alessandro – per formare i top manager ma anche gli sviluppatori di domani”.

Digital Magics di Palermo nasce grazie alla collaborazione con il Giornale di Sicilia che ha concesso il piano terra (dove una volta c’erano le tipografie) della sua sede storica. Altro partner strategico è Talent Garden il più grande network europeo di co-working focalizzato sul settore digitale.

Ringrazio Marcello Perone e Giuseppe Arrigo di keedra.com per l’aiuto nella realizzazione di questo podcast.

foto di copertina: un momento dell’inaugurazione