Tra windsurf e correnti si chiude lo speciale su Me&Sea Ultima tappa alla scoperta dell'evento che celebra il mare nella città dello Stretto

L’ultima puntata dello speciale su Me & Sea inizia con l’intervista a Piero Aiello, maestro di windsurf che il 30 maggio celebrerà il battesimo dell’acqua. Un modo per provare la tavola o la barca a vela in compagnia di istruttori qualificati (oltre a Piero, l’altro istruttore sarà Vincenzo Puglisi). Un appuntamento adatto a tutti durante il quale ci sarà la possibilità di chiedere informazioni sulle attività della scuola. Nel caso ne voleste saperne di più già adesso, vi consiglio di visitare seaclubpeloro.it.

Il secondo ospite è Alessandro Bergamasco, ricercatore presso il CNR Messina, che nel convegno del 29 maggio si soffermerà sullo sfruttamento e le ricerche innovative del monitoraggio delle correnti dello Stretto di Messina. Nell’intervista che trovate in questa puntata ci soffermiamo principalmente su Kobold, piattaforma sperimentale posta a qualche metro dalla costa messinese. Dai test effettuati fino ad ora sappiamo che quando sarà messa a regime, la piattaforma diventerà una ricca fonte di energia pulita. Inoltre, la piattaforma rappresenta un posto privilegiato per l’osservazione dello Stretto di Messina: un elemento da non sottovalutare in chiave scientifica e turistica.

Finiamo in bellezza perché l’ultimo ospite di questo speciale è Mariasole Bianco, presidentessa e fondatrice di Worldrise. L’associazione nasce con lo scopo di impiegare studenti o neolaureati in progetti di salvaguardia ambientale. Per Me&Sea ha allestito I Tesori del Mediterraneo, mostra dislocata in più parti della città che mostra alcuni scatti di Francesco Turano (vedi puntata numero 2). Lo scopo è quello di portare il mare in luoghi dove solitamente non c’è e grazie al contrasto con l’ambiente circostante far risaltare ancora di più la bellezza dei fondali marini del Mar Mediterraneo.

Con Mariasole si chiude questa puntata e la serie su Me & Sea: questo è il sito ufficiale con il programma e tutte le altre informazioni. Non mi resta che invitarvi tra il 29 e il 31 maggio a Messina per vivere al meglio il mare e lo Stretto.

Alla grande!

 

immagine di copertina, via


Bici, suoni e resilienza: lo speciale su Me&Sea continua In questa puntata si va dalle vette della costa messinese fino a fondali dello Stretto

Il terzo appuntamento di Start me up dedicato a Me&Sea inizia all’aria aperta. Il primo ospite è infatti Fabio Lavafila di MTB Sicily, che per il 31 maggio propone Due Sponde su Due Ruote, un’escursione in mountain bike che percorrerà buona parte della riviera nord, passando su strada, spiaggia e sterrato. L’escursione è pensata per chi ha già un buon livello di preparazione, come buona parte delle escursioni che Fabio organizza settimanalmente. MTB Sicily pensa anche ai principianti con delle corse specifiche. Per tutte le informazioni visitate il sito e la pagina facebook.
Secondo ospite di questa puntata è il prof. Giorgio Bellia dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Catania. Il professore sta seguendo uno studio che è partito dai neutrini e che lo sta portando a scoprire aspetti nascosti della vita dei cetacei. Tutto questo è possibile grazie al suono emesso da questi animali che è ad oggi oggetto di studio di un lavoro svolto da più enti di ricerca italiani. La puntata si chiude con Piero Pellizzaro, fondatore di Climalia, prima società italiana di servizi climatici per la resilienza territoriale. Il suo intervento a Me&Sea dal titolo Be good Be Resilient si concentra sul concetto di resilienza e i suoi effetti nella vita di tutti i giorni. Un aspetto che Piero analizza nell’intervista è quello del mare, da vedere come elemento di continutità territoriale per le due rive dello stretto. Un qualcosa di vivo, che possa trasformarsi da ostacolo (come spesso viene visto adesso) a risorsa.


Le fotografie che immortalano lo Stretto – Speciale Me&Sea #2 Secondo podcast dedicato alla manifestazione che celebra il mare in Riva allo Stretto

La seconda puntata dello speciale di Start Me Up su Me&Sea si concentra principalmente su due mostre fotografiche che verranno allestite tra il 29 e il 31 maggio all’interno dei locali della Lega Navale di Messina. See in the Sea è la prima, e raccoglie fotografie che Francesco Turano ha scattato nel corso degli ultimi trent’anni nei fondali dello Stretto. Francesco è il primo ospite di questo podcast e con la scusa della fotografica parliamo anche di ambiente e del ruolo delle immagini in ambito scientifico. Per chi fosse interessato a seguire i suoi lavori vi consiglio di seguire la pagina facebook Biologia marina per subacquei e il gruppo Underwater Mediterranean Photographers. Oltre alla mostra Francesco curerà anche un workshop di fotografia subacquea in collaborazione con Oloturia Sub.

L’altra mostra a cui facevo riferimento è legata a un contest lanciato il 21 marzo e tutt’ora in corso: Unesco in senso stretto. È un’iniziativa promossa dal Touring Club di Reggio Calabria insieme a Calabresi Creativi. Ne parlo con il secondo ospite di questa puntata Domenico Cappellano, Console Regionale per la Calabria e per Reggio Calabria del Touring Club. Partecipare a Unesco in senso stretto è molto semplice: basta scattare una foto dello Stretto di Messina, caricarla sul proprio profilo Instagram con gli hashtag #UNESCOinsensostretto e #tesoroitalia e aggiungere un commento. Avete tempo ancora qualche giorno per partecipare (la scadenza è fissata per il 20 maggio). Tutte le informazioni sono su unescoinsensostretto.com.

In conclusione abbandoniamo il mondo delle mostre e della fotografia per incontrare chi, durante Me&Sea ha il compito di mostrare quanto di bello possa offrire il territorio. Sergio Longo, socio fondatore di Welcome to Me, racconta nel podcast le due escursioni che la società di servizi turistici offrirà durante Me&Sea. Il tour delle fontane, per scoprire la città di Messina attraverso le fontane, una delle poche testimonianze cittadine rimaste pre-terremoto. E un’altra invece che porterà i visitatori nelle acque dello Stretto in un viaggio alla scoperta dei miti di questo mare e della sua storia.

 

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Start Me Up #1: Speciale Me&Sea Start Me Up raddoppia e ogni settimana dedica una puntata a Me & Sea

Tra il 29 e il 31 maggio Messina vivrà Me & Sea, un progetto realizzato da Elena Bonaccorsi attraverso l’associazione di cui fa parte, Feel Land. Durante gli ultimi giorni di Maggio a Messina è prevista una serie di eventi che intendono valorizzare il mare e il rapporto che gli abitanti hanno con esso. Me&Sea si ispira alla Giornata Europea del Mare che dal 2008 la UE celebra ogni anno in una città del Vecchio Continente. In realtà si è andati oltre la semplice ispirazione perché l’evento messinese è gemellato con le celebrazioni ufficiali che quest’anno si svolgono a Pireo, in Grecia.

Start Me Up è media partner dell’evento e intende guidare tutti gli ascoltatori su quello che succederà nella città dello Stretto tra il 29 e il 31 maggio con un podcast settimanale che verrà pubblicato il martedì. Settimana dopo settimana incontreremo i protagonisti di Me&Sea che ci racconteranno come vivono il loro rapporto con il mare e il loro ruolo all’interno della manifestazione.

Questa prima puntata segna l’inizio di questo viaggio e non potevamo che partire da colei che ha pensato tutto ciò: Elena Bonaccorsi. È lei la prima ospite di questa serie speciale di podcast e a lei l’onere di raccontare gli eventi e gli appuntamenti di Me&Sea. Successivamente spazio ai due partner istituzionali dell’evento. Da una parte c’è infatti la Lega Navale di Messina, nella cui sede si svolgeranno buona parte delle attività dei tre giorni di Me&Sea. Ne parliamo con il presidente Carmelo Recupero, che spiega anche cosa fa la Lega Navale durante tutto l’anno.

La parola passa poi all’altro partner di Me&Sea, Slow Food Valdemone. L’ospite è Rosario Gugliotta, presidente di Slow Food Sicilia e l’intervista è ovviamente incentrata sulla pesca e il cibo. Anche il presidente Gugliotta racconta ai nostri microfoni le attività dell’associazione, dando risalto ai due appuntamenti pensati appositamente per Me&Sea: i laboratori del gusto e le degustazioni.


Mediterraneo un mare rico di contaminazioni e innovazioni

Il nostro racconto parte dal Mediterraneo. E lo facciamo grazie a Emil Abirascid il cui talk si è incentrato proprio sul Mare Nostrum e le opportunità che offre. Passiamo poi a Vincenzo Di Maria, speaker di “Progettare per il mondo reale”, uno dei workshop dei primi giorni. Chiude questa puntata Nunzio Abbate, System LAB & SPG General Manager di ST Microelectronics, con il suo intervento sull’innovazione portata avanti dalla multinazionale francese in Sicilia da più di 50 anni.

I brani utilizzati sono:

• “Four, Floss, Five, Six” by Blue Ducks
• “Superstandin” by Podington Bear
• “Heartstrings (johnny_ripper remix)” by saxsyndrum


Gamification A volte risolvere i problemi può essere un gioco

La seconda puntata di “Start Me Up – Speciale Blank Disrupt” parte da dove eravamo rimasti, cioè il Mediterraneo. Al centro di questo mare c’è Palermo, dove la startup sociale Push cerca di risolvere problemi complessi con una metodologia semplice: ci racconta tutto Toti Di Dio il nostro primo ospite. Ci spostiamo poi sulla costa sud orientale della Sicilia dove incontriamo Salvo Mica che con il suo E-ludo Interactive parla di gamification già da parecchi anni ormai. Chiude questo secondo appuntamento infine Lucio Margulis, che con il suo Lego Serius Play ha tenuto uno dei workshop più seguiti di Blank Disrupt.

I brani utilizzati sono:

• “Four, Floss, Five, Six” by Blue Ducks
• “Superstandin” by Podington Bear
• “Heartstrings (johnny_ripper remix)” by saxsyndrum

Start Me Up speciale Blank Disrupt è distribuito con Licenza Creative Commons


Cambiare il quotidiano Viaggio nei cambiamenti reali

L’innovazione sembra astratta fin quando non tocca il nostro quotidiano. Cosa accadrebbe se un giorno si potesse acquistare tutto attraverso un software? In realtà la risposta è già a nostra disposizione vista la rapida diffusione delle monete matematiche. Ce ne parla Guido Baroncini Turricchia, co-fondatore della Bitcoin Foundation Italia e membro di Coin Capital. Successivamente Vasco Duarte si concentra sul management, proponendo un nuovo modello specifico per l’industria della conoscenza. Infine con Jacopo Romei parliamo dell’organizzazione liquida della società e del collaborative strategy making.

I brani utilizzati sono:

• “Four, Floss, Five, Six” by Blue Ducks
• “Superstandin” by Podington Bear
• “Heartstrings (johnny_ripper remix)” by saxsyndrum

Start Me Up speciale Blank Disrupt è distribuito con Licenza Creative Commons


Disrupt piccoli passi per essere dei bravi disrupter

Come si fa a essere dei bravi disrupter? Come fare a rappresentare il cambiamento che vorremmo vedere nella società? Ralph Weickel non ha di certo le risposte a queste domande, però può aiutare chiunque lo volesse a capire su cosa concentrarsi per raggiungere i propri traguardi. Traguardi che spesso possono essere conquistati in vari modi: Lean Startup ti permette di abbandonare l’idea che la soluzione che abbiamo immagiato sia la migliore, parola di Oana Juncu. Non si ha cambiamento se non si raggiungono i propri limiti: è l’invito che ha fatto Paul Tolchinsky durante il suo talk (ed è anche il principale argomento della nostra intervista). Infine ritroviamo Jacopo Romei con il quale facciamo un piccolo resoconto di questa prima edizione di Blank Disrupt. Nel finale poi, c’è una sorpresa….

I brani utilizzati sono:

• “Four, Floss, Five, Six” by Blue Ducks
• “Superstandin” by Podington Bear
• “Heartstrings (johnny_ripper remix)” by saxsyndrum

Start Me Up speciale Blank Disrupt è distribuito con Licenza Creative Commons


#1. Emanuela Zaccone di tok.tv e Aida monitoring Imprenditrice 20 ore su 24

Emanuela nasce a Messina e il suo percorso di studi la porta a fondare a San Francisco, tok.tv, piattaforma di social tv che sta andando molto bene nel mercato statunitense. Dall’inizio del 2013, è tra le fondatrici di Aida monitoring, un portale di analisi di big data che giorno dopo giorno cresce sempre di più. Emanuela è anche una delle blogger di chefuturo.it.

Le canzoni usate in questa puntata:

Ice cube – Flat People
It will be all right – Sean Hodson


Salvatore Imbesi – Agrumigel Solo innovando si compete a livello mondiale

Innovazione non fa sempre rima con giovinezza. Anche un’azienda familiare, radicata nel territorio può studiare e promuovere sistemi innovativi per lavorare. É il caso di Agrumigel srl, azienda barcellonese di trasformazione di agrumi, che, lavorando la materia prima in tutte le sue parti, di fatto non produce rifiuti. Abbiamo incontrato la persona che da circa vent’anni guida l’azienda, Salvatore Imbesi, che ci spiega le peculiarità di uno stabilimento che ha progettato personalmente e ci parla di quanto difficile sia stare sul mercato mondiale.

Le canzoni di questa puntata:

The telephone box – Uniform motion

Lucky One – George Woods