Correre ai confini di Luca Naso si ferma a causa del Coronavirus: ma è solo un arrivederci



Lo scorso 10 marzo Luca Naso ha annunciato la sospensione di Correre ai confini. Le restrizioni del Governo dovute alla diffusione del Coronavirus non hanno infatti permesso a Luca di raggiungere il suo obiettivo, quello cioè di percorrere l’intero bordo dell’Italia di corsa. Noi abbiamo seguito la sua avventura dall’inizio e nei nostri piani avremmo voluto festeggiare con lui il giorno 100 dell’impresa. In questo podcast ripercorriamo questi due mesi e mezzo circa di corsa attraverso le parole di Luca e alcuni audio estratti dai suoi video. In attesa di rivederlo sulle strade del bordo di Italia.

Correre ai confini un’impresa sportiva e collettiva

“Correre ai confini” è un’impresa sportiva che prevede di percorrere tutta l’Italia correndo lungo il confine di stato, toccando tutte le regioni della nazione. Il tracciato è di oltre 8.000 km e sarà corso da Luca in solitaria, con singole tappe di 15 km di media, 2 tappe al giorno, per sei giorni la settimana. Il progetto prevede la partecipazione e il coinvolgimento dei gruppi locali. Un elemento che ha reso impossibile l’impresa in un momento di emergenza dovuto al Coronavirus e alla diffusione del Covid-19.

La citazione di Luca di Correre ai confini

Ma Correre ai confini è solo sospeso: non appena tutto passerà Luca è pronto a tornare in strada e raggiungere il suo obiettivo. Seguilo sui suoi canali ufficiali.


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I brani usati in questo podcast

– Blind Love Dub by Jeris (c) copyright 2017 Licensed under a Creative Commons Attribution (3.0) license. http://dig.ccmixter.org/files/VJ_Memes/55416 Ft: Kara Square (mindmapthat)

– Love Jones by @nop (c) copyright 2015 Licensed under a Creative Commons Attribution license. http://dig.ccmixter.org/files/Lancefield/50789

– Moonrise by Chad Crouch
https://freemusicarchive.org/music/Chad_Crouch/Arps

Eventi, imprese e documentari: ecco alcuni dei progetti di chi sostiene Start Me Up

Apriamo questo 2020 con un numero di Camera a Sud interamente dedicato ai progetti portati avanti da alcuni dei sostenitori di Start Me Up. Il gruppo è piuttosto variegato e i progetti rispecchiano questa diversità. Qui ne abbiamo raccolti tre: alcuni sono eventi, altri sono cose da sapere. C’è l’impresa di Luca Naso che lo impegnerà per tutto l’anno, la webserie dedicata all’innovazione sociale realizzata dalla casa di produzione di cui fa parte Toti Di Dio e l’appuntamento annuale di OpenData Sicilia organizzato tra gli altri da Andrea Borruso che è stato protagonista del webcafé di dicembre e fino al mese scorso ha sostenuto Start Me Up.
Vediamo i singoli progetti in dettaglio.

Correre ai confini di Luca Naso

Luca Naso - correre ai confini - Start Me Up

È partito l’1 gennaio da Catania e mentre scriviamo si trova da qualche parte in Calabria. È Luca Naso che ha deciso di passare questo 2020 in giro per l’Italia correndo. Il suo progetto è “Correre ai confini” e Luca prevede di percorrere il “bordo” dell’Italia dal Primo gennaio al 31 dicembre 2020. Tutti possono seguire l’avventura di Luca attraverso i suoi canali social (qui il link alla pagina Facebook, qui invece quello del profilo Instagram). C’è anche un sito web dove potete dare la vostra disponibilità nel caso in cui Luca dovesse passare dalle vostre parti. Luca dovreste ricordarlo perché lo intervistammo qualche anno fa, abbiamo naturalmente in programma di sentirlo nelle prossime settimane per sapere come va il suo “giro”.

Art for Change: quattro documentari per quattro progetti di rigenerazione sociale

Art For Change from The Piranesi Experience on Vimeo.

Il 2019 si è chiuso con la pubblicazione di Art for Change, la webserie di quattro documentari che raccontano altrettanti progetti di rigenerazione sociale. La street art del progetto di Borgo Vecchio Factory a Palermo, l’Accademia del Cinema dei Ragazzi di Enziteto a Bari, il Museo dell’Altro e dell’Altrove nelle ex fabbriche Fiorucci di Roma, la comunità di Puerta del Angel a Madrid. Quattro esperienze concrete di trasformazione sociale avvenuta attraverso l’arte.

Art for Change è disponibile su Vimeo e Amazon Prime ed è stato realizzato da The Piranesi Experience. The Piranesi Experience è la casa di produzione che promuove l’innovazione sociale attraverso il racconto documentaristico e il video in genere. Fa parte del network di Push e noi li teniamo d’occhio da tempo anche se non ne abbiamo mai parlato in uno dei nostri podcast: ci sembra un ottimo proposito per il 2020.

Catania si prepara al raduno OpenData Sicilia 2020 – 6/7 marzo

Opendata 2020 - Start Me Up

Abbiamo parlato più volte del contributo che Open Data Sicilia ha dato e sta dando a livello nazionale nella diffusione e nell’evangelizzazione dei dati aperti. Ogni anno questa community si raduna per confrontarsi e fare il punto sulle attività portate avanti. Sono sempre eventi pubblici e aperti a tutti, ricchi di spunti e riflessioni su un tema che – sopratutto con l’avvento del digitale – ci riguarda sempre più da vicino. Il programma del raduno 2020 al momento è in costruzione, c’è la possibilità di proporre un argomento e ci sono varie forme per partecipare attivamente all’evento. È importante sottolineare come il 6 e il 7 marzo si celebreranno i primi dieci anni di Open Data italiani visto che è passato un decennio dall’introduzione dei dati aperti nel nostro Paese. Qui, comunque, trovate tutto quello che c’è da sapere.

Gli Open Data sono stati al centro del Web Café di dicembre, il cui protagonista è stato Andrea Borruso, che è tra gli organizzatori del Raduno.

Evoluzione imprenditoriale attraverso una visione ecosistemica – 28 marzo, Catania

evoluzione imprenditoriale - start me up

Il 28 marzo presso l’incubatore Vulcanìc si svolgerà Evoluzione imprenditoriale attraverso una visione ecosistemica, il primo evento targato Unevent. Il tema è delicato e di grande interesse: in che modo si rapporta un’organizzazione nei confronti del sistema in cui è inserita? Per quanto astratto questo quesito possa sembrare, in realtà ha delle ripercussioni reali e concrete nella vita di tutti i giorni.

Ne parlerà sabato 28 marzo Mattia Rapisarda utilizzando, tra le altre cose, la metodologia LEGO SERIOUS PLAY. Per maggiori informazioni c’è l’evento su Facebook, qui vi ricordiamo che l’appuntamento è a pagamento e ha posti limitati (che stanno per terminare!).

Evoluzione imprenditoriale attraverso una visione ecosistemica è un evento promosso da Unevent è il soggetto che Mattia ha fondato insieme ad altri amici: nasce alla fine della Startup Week Catania, evento che ha portato nell’Ateneo etneo una serie di professionisti e esperti per parlare di impresa, design e metodologie utili per chi vuole fare startup. Da quella esperienza, questo gruppo ha sentito forte la necessità di divulgare questi temi con una serie di eventi che si svolgeranno lungo tutto il 2020.

Bonus: Cosa è la community di sostenitori di Start Me Up?

Open innovation community link

Da aprile Start Me Up ha una sua community di sostenitori che mensilmente e volontariamente supporta il podcast con una offerta in denaro. Il tutto avviene attraverso Patreon: chi effettua una donazione in cambio ha la possibilità di scambiare idee e confrontarsi all’interno di un gruppo segreto su Telegram e poi, in base alla propria offerta, riceve specifici benefici. Dentro questo gruppo c’è un po’ di tutto: programmatori, ricercatori, lavoratori dipendenti, imprenditori. Tutti in comune hanno la passione per il mondo dell’innovazione e per il Sud Italia. Se vuoi farne parte, non devi far altro che fare una tua offerta attraverso Patreon: se hai bisogno di ulteriori informazioni, scrivi pure.

L’immagine di copertina è di Amador Loureiro, via Unsplash.