39.Come il giornalismo racconta le città? La risposta non è in questo podcast (ma vi dice dove trovarla).



Qual è il ruolo del giornalismo nel racconto urbano? Si cercherà di rispondere a questa domanda durante l’Urban Journalism Academy, uno degli appuntamenti di Right To the Future. L’evento si svolgerà a Palermo tra il 6 e l’8 aprile ed è organizzato da Push.

In questo podcast parliamo con Alessandra Pirera del segretariato delle Nazioni Unite di Habitat III che modererà l’Urban Journalism Academy. L’incontro è pensato per giornalisti, blogger e chiunque abbia a che fare con i media. Ci saremo anche noi di Start Me Up!!! Per capire meglio cosa aspettarsi dall’incontro di Palermo non dovete far altro che ascoltare questo podcast.

Perché ascoltare questo podcast?

  • Per capire il dibattito in corso sulla vivibilità delle città
  • Per capire come cambia il ruolo del giornalista in questo contesto

Piaciuto il podcast?

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Link utili

La citazione di Alessandra

Leggi la trascrizione del podcast

Il futuro delle città? Push va a caccia di idee

Right to the Future è un’iniziativa di tre giorni per promuovere il dialogo sul futuro delle città e tradurre gli obiettivi globali, individuati dalle Nazioni Unite attraverso la New Urban Agenda, in politiche locali. L’evento rientra tra i 74 Urban Thinkers Campus che si svolgeranno a livello globale nel 2017. Ad organizzarlo ci sono i ragazzi di Push che da sempre hanno a cuore il tema del futuro della città e che, per la seconda volta, portano a Palermo questo evento.

Il podcast con l’intervista a Toti Di Dio in occasione del primo UTC

Lo scopo di Right to the Future è elaborare proposte concrete e ispirare visioni per la città di Palermo. Ci si ritroverà quindi per tre giorni all’interno di Palazzo Sant’Elia e le attività saranno suddivise in:

  • Plenary session con l’obiettivo di ispirare il dibattito,
  • Round Table Jam, momenti di co-progettazione delle città con gli stakeholder urbani,
  • Side Event, proposti dalla rete di partner del Campus per coinvolgere l’intera comunità cittadina.

Hai un’idea per migliorare la città di Palermo? Proponila!

Tutti possono proporre la propria idea per migliorare Palermo (o comunque la città in genere). Puoi candidare un’idea o un progetto partecipando alla Open Call presente sul sito di Right to the Future. Hai tempo fino al 23 marzo 2017. Agli autori delle migliori proposte sarà offerta la copertura dei costi di viaggio e alloggio per poter prendere parte attivamente alle Plenary Session.

E poi?

Ci sarà poi un Comitato Scientifico che selezionerà le migliori proposte sul futuro delle città che verranno raccolte nella pubblicazione internazionale: Right to the Future: Vision Development Kit for the City of Palermo. E inoltre, i contributi più rilevanti del Campus saranno discussi e approfonditi durante la Intensive School, programma educativo sul tema del Service Design per le politiche urbane organizzato da PUSH in collaborazione con NEU e commonground, che si terrà a Palermo dal 18 al 22 aprile.

Non perdere l’occasione di pensare a un nuovo modello di città. Scopri di più sull’Urban Thinkers Campus su utc.wepush.org.

#23.radiosmu – Dress the black Amarelli e TAG alla ricerca del design perfetto E inoltre conosciamo Eclettica a Caltanissetta e Hair Truck che ha vinto Perlana4Women

Dress the black è il primo contest di idee dedicato al Food Design promosso dall’azienda Amarelli Fabbrica di Liquirizia in partnership con Talent Garden Cosenza. “La Amarelli non è mica nuova alle innovazioni – come dice Fortunato Amarelli A.D. dell’azienda – se pensate che il primo sito aziendale risale al 1996”. Questa volta la storica azienda di liquirizie è alla ricerca di grafici e creativi che realizzino il packaging di una Special Edition della tradizionale scatoletta in metallo. “Stiamo cercando un prodotto che racconti la nostra storia attraverso colori e forme. Qualcosa che guardi al futuro ma con un forte legame alla tradizione: siamo pur sempre un’azienda che ha più di un secolo di storia”, continua Fortunato. Il contest è diviso in due parti: le proposte possono essere inviate fino all’11 aprile. Successivamente, si terrà una selezione finale in cui i promotori dei progetti selezionati dovranno trascorrere 3 giorni all’interno della Fabbrica Amarelli di Rossano (CS) per conoscere da vicino il lavoro degli operai e toccare con mano i luoghi che hanno reso questa azienda famosa in tutto il mondo. Infine a maggio si terrà la Final Competition in cui si decreterà il vincitore. Tutte le informazioni sono sul sito del TAG Cosenza, partner dell’evento: qui potete scaricare il regolamento completo, mentre su amarelli.it potete conoscere meglio l’azienda Amarelli.

Grazie a Eclettica Caltanissetta dà nuova vita alla vecchia pista di pattinaggio

Eclettica è uno dei tre progetti che ha vinto Boom – Polmoni Urbani, iniziativa promossa da Movimento 5 Stelle Sicilia e Farm Cultural Park – Favara che intende finanziare con un contributo di 120.000 € lordi a fondo perduto progetti che hanno a che fare con la rigenerazione urbana (ne avevamo parlato qui). Eclettica, associazione presieduta da Alessandro Ciulla ha deciso di dare nuova vita alla vecchia pista di pattinaggio rimasta inutilizzata da più di 15 anni. I 3000 mq sono destinati a evolversi “in uno spazio 4.0 – come lo definisce lo stesso Alessandro – dedicato allo sport (principalmente quello su rotelle), all’arte contemporanea e alla sostenibilità”. L’associazione non ha intenzione di lavorare da sola, anzi, sono previste diverse modalità di collaborazione: la più semplice è forse quella di portare i propri scarti affinché i ragazzi di Eclettica possano riusarli come elementi di arredo urbano: “Se hai un copertone o un vecchio pallett, noi possiamo farne un cestino per i rifiuti o una panchina” dice Alessandro. Il progetto è ambizioso e prenderà tre anni per realizzarlo. Alessandro non si sbilancia ma lui spera di avere le prime aree complete già a maggio. Per seguire le evoluzioni del progetto e per sapere come dare il proprio contributo basta andare su streetfactory.it.

Hair Truck, il parrucchiere ambulante che ha vinto Perlana4Women

Arriva dal Salento e al grido di “mai più un capello fuori posto” ha conquistato la giuria di Perlana4Women, contest organizzato dalla nota marca di detersivi che premia l’imprenditorialità femminile. I 20.000 € in palio sono stati vinti da Francesca Lattante e Michela Pulieri con il progetto Hair Truck, un coiffeur itinerante che almeno nella fase iniziale girerà per tutto il Salento. “Abbiamo pensato di fornire una soluzione per tutti i turisti che dopo aver passato una giornata in spiaggia vogliono uscire la sera senza rinunciare ad avere una bella acconciatura” dice Francesca. Ma Hair Truck ha anche un risvolto sociale: se infatti in estate il target è rappresentato da chi frequenta le spiagge di una delle regioni più gettonate d’Italia, in inverno Hair Truck potrà girare tra i paesini e raggiungere così persone che solitamente non frequentano saloni di bellezza. “La nostra intenzione è anche quella di arrivare negli ospedali per offrire un servizio a chi non può muoversi per motivi di salute”: non sono infatti da sottovalutare i benefici psicologici che si possono avere dall’avere i capelli in ordine nelle persone anziane o che soffrono. Hair Truck non avrebbe visto la luce senza l’apporto di cOFFice Galatone (realtà di cui mi riprometto di parlarvene presto): “Senza di loro – dice Francesca – non avrei saputo di Perlana4Women e inoltre sono state fondamentali nella fase di progettazione e scrittura del progetto”. Adesso si apre la fase operativa e i primi passi da fare riguardano gli aspetti burocratici. In bocca al lupo quindi a Francesca e Michela e non vediamo l’ora di vedere Hair Truck tra le strade del Salento.


La città come laboratorio di innovazione L'incontro organizzato da Atfactory rientra nel programma dell'Urban Thinker Campus

Lo abbiamo accennato ieri durante la puntata live di Start Me Up*, ma metto giù due righe in modo da darvi qualche riferimento in più sull’incontro che ci sarà sabato 10 ottobre ai Cantieri Culturali della Zisa organizzato da Atfactory. Alle 14:00 è previsto infatti un panel dal tema La città come laboratorio di innovazione, in cui si cercherà di capire come migliorare le economie locali seguendo un approccio innovativo ed inclusivo nella gestione dei fenomeni economici e sociali delle città.

A coordinare l’incontro saranno Paola Di Rosa e Eleonora Rocca che abbiamo conosciuto nella puntata numero uno di questa nuova stagione di Start Me Up. Al panel parteciperanno inoltre: Mattia Corbetta (Italian Ministry of the Economic Development), Giovanni De Caro (Tech-Hub), Flavia Marzano (Link Campus University), Fabrizio Micari (Scuola Politecnica di Palermo) e Maurizio Carta (Scuola Politecnica di Palermo).

Le città stanno diventando luoghi economia creativa e aree in cui nasce una fitta rete di relazioni formali e informali che si intrecciano ogni giorno – recita il comunicato stampa. I nuovi modelli di città intelligenti stanno cambiando il modo di lavorare: in rapida crescita comunità di startup sono sempre più ambasciatori di abitudini di lavoro più flessibili, creative e intelligenti rispetto al vecchio stile del lavoro a tempo pieno.

La partecipazione è gratuita ma è necessario iscriversi su Eventbrite.

La città come laboratorio di innovazione rientra nell’Urban Thinker Campus, manifestazione destinata a far spazio a nuovi modelli di business per migliorare la qualità della vita di una società grazie a strumenti innovativi e integrati. Alcuni di voi sapranno già di cosa parlo perché l’iniziativa è stata al centro di una puntata di inizio luglio di Start Me Up, quando ho ospitato Toti Di Dio di Push, associazione promotrice dell’evento. Atfactory è partner organizzativo del Urban Thinker Campus e la manifestazione rientra all’interno del programma WORLD URBAN CAMPAIGN, Programma delle Nazioni Unite per gli insediamenti urbani che ha come obiettivo il coordinamento di politiche di sviluppo per le città del XXI secolo.

 

*Da due settimane siamo in onda tutti i lunedì alle 22 su Radio Street Messina con un programma realizzato in collaborazione con Startup Messina