PNI 2015: (quasi) tutti i vincitori in un podcast Dalle parole del prof. Passarino all'energia di Lorenzo e Carmen, capigruppo di due dei quattro progetti vincitori a questo PNI

Come anticipato dal post della scorsa settimana ecco il podcast interamente al Premio Nazionale dell’Innovazione 2015, che come sapete si è svolto tra il 3 e il 4 dicembre presso il campus universitario dell’Università della Calabria. Questo podcast non sarebbe stato possibile senza l’increidbile supporto del team di Keedra hosting che mi ha dato una mano sotto tutti i punti di vista per realizzare le interviste e le registrazioni durante i giorni di Cosenza. La puntata si apre con un bilancio a caldo del prof. Giuseppe Passarino, Delegato del Rettore alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico dell’Università della Calabria. Ho incrociato il professore dopo la premiazione (infatti i rumori in sottofondo testimoniano l’aria di festa) e ai microfoni di Start Me Up egli ha espresso la sua più totale soddisfazione per l’evento. Si è poi soffermato sulla terza missione dell’Università (il trasferimento tecnologico) e ha concluso esortando i ragazzi a avere coraggio, garantendo il totale appoggio dell’università, mica male no?

Si passa poi ai progetti vincitori dei quattro premi dell’edizione 2015 del PNI. Dei quattro premiati due progetti sono già passati dai nostri microfoni. Il primo è Intendime – prodotto destinato a non udenti composto da placche che fissate su alcuni oggetti permettono all’utente di ricevere una notifica sul proprio device (smartphone, tablet o braccialetto) non appena quell’oggetto suona – a cui è andato il premio ICT, di cui abbiamo parlato nel podcast del 23 luglio con Alessandra Farris. Poi c’è stato Smartvase – produzione di nuovi vasi biodegradabili che consentono un drastico abbattimento dei costi di smaltimento a vantaggio di un miglior impatto ambientale della produzione di piante da vaso – a cui è andato il premio Iren Cleantech & Energy. Ho parlato con Stefano Piotto, capogruppo del progetto, durante la diretta di giovedì scorso.

E così per questa puntata ho pensato di chiamare Lorenzo Frangi, capogruppo del progetto Goliath a cui è andato il premio Industrial. Goliath è una macchina utensile mobile a controllo numerico per lavorazioni di taglio, fresatura o incisione su pezzi piani. La possibilità di poter posizionare la macchina direttamente sul pezzo da lavorare rappresenta la vera innovazione che ha permesso ai ragazzi di vincere anche il Maker of Merit alla Maker Faire del 2014. La macchina sarà messa in vendita molto probabilmente attraverso il crowdfunding nei prossimi mesi. Per restare aggiornati c’è il sito goliathcnc.com.

Infine tocca al premio Life Science che è andato a New Gluten World dell’Università di Foggia. Il progetto si appresta a rivoluzionare il mercato alimentare perché rappresenta una valida alterativa da offrire ai celiaci. Grazie a New Gluten World, il celiaco potrà mangiare il glutine perché la sostanza viene privata della parte nociva. I ragazzi sono motivatissimi come potete anche voi sentire dalla voce di Carmen Lamacchia, capogruppo del progetto. Anche perché, particolare di non poco conto, New Gluten World, ha vinto anche il premio assoluto della tredicesima edizione del Premio Nazionale dell’innovazione. Bravi!


PNI 2015: le interviste ai partecipanti Il Premio ai pugliesi New Gluten World. La prima parte dello speciale targato radiosmu

Si è conclusa poche ore fa la tredicesima edizione del Premio Nazionale per l’Innovazione, la più grande e capillare business plan competition italiana, ospitata quest’anno dall’Università della Calabria. Vi dico subito che i vincitori assoluti sono stati i pugliesi di New Gluten World che si sono aggiudicati il premio Life Science. I vincitori per le altre categorie sono: SmartVase di Salerno a cui è andato l’Iren Cleantech & Energy, il premio Industrial è stato assegnato alla lombarda Goliath e infine il premio ICT è andato a IntendiMe (che molti di voi ricorderanno perché li abbiamo ospitati durante la scorsa stagione).

Nell’attesa di farvi sentire le voci dei protagonisti in un podcast interamente dedicato al Premio (online giovedì prossimo), vi ripropongo una versione sistemata della diretta di ieri. Mi scuso sin da ora perché a volte l’audio non è dei migliori ma vi assicuro di aver fatto del mio meglio per garantire la migliore qualità possibile. Lasciatemi inoltre ringraziare Marcello Perone e Giuseppe Arrigo di keedra.com per il prezioso aiuto fornitomi durante questi due giorni.

Le Startup che ho incontrato durante la diretta sono (indico anche il minutaggio per una rapida individuazione):

E inoltre ho parlato con:


Due dirette per seguire il PNI 2015 Alle 16:30 e alle 19 Start Me Up vi porta nel cuore del Premio Nazionale dell’Innovazione

Questa è una settimana molto particolare qui a Start Me Up perché per la prima volta nella storia di questo programma ci saranno due dirette dal nostro account Spreaker! Giovedì 3 non troverete il consueto podcast, ma alle 16:30 e alle 19:00 ci saranno due show in diretta dalla postazione allestita all’interno del Campus dell’Università della Calabria.

Vi racconterò attraverso le voci dei protagonisti la tredicesima edizione del Premio Nazionale dell’Innovazione, la più grande e capillare business plan competition d’Italia, promossa dall’Associazione Italiana Incubatori Universitari – PNICube, in collaborazione con l’Università della Calabria, il cui tema quest’anno è Guarda Lontano – Il Futuro è vicino.

Insieme scopriremo i progetti che arrivano dalle 18 edizioni delle StartCup Regionali, che coinvolgono università, incubatori e istituzioni come il CNR, l’Enea e l’Istituto Italiano di Tecnologia. Le idee in gara si contenderanno i quattro premi – ciascuno di 25.000 euro ciascuno – che afferiscono ai settori: Iren Cleantech & Energy, ICT, Industrial e Life Sciences. Inoltre tra le quattro, verrà poi eletta l’idea vincitrice assoluta del PNI 2015 e, all’istituzione accademica che l’ha espressa, sarà consegnata la Coppa dei Campioni PNI. Ci saranno anche alcuni Premi Speciali che scopriremo insieme nel corso delle dirette.

Vi presenterò poi la giuria che sarà chiamata a giudicare i progetti in gara, che sarà composta da esponenti d’eccellenza del mondo dell’impresa, della ricerca universitaria e del venture capital. Insieme a loro cercheremo di capire su quali criteri verranno valutate le idee.

Infine daremo spazio anche ai seminari e ai workshop in programma nei giorni della manifestazione che saranno incentrati sui temi dell’innovazione nel Sud Italia, quindi temi molto familiari a noi di Start Me Up.

Per saperne di più vi consiglio di visitare il sito ufficiale, dove troverete il programma, i giurati, e le idee in gara. Per il resto non perdete le due dirette una alle 16:30 e l’altra alle 19:00 dal profilo Spreaker di Start Me Up.

#7.radiosmu del 22/10 – NavheTec vince StartCup Sicilia Inoltre: Meet U Pro vola a Berlino e ItaliaCamp presenta SIC

Start Me Up arriva alla settimana puntata e torna in Campania per raccontare una nuova iniziativa che arriva da Nastartup. La settimana scorsa infatti grazie all’impegno della community Alessio Zollo e Umberto Russo sono stati a Berlino per presentare a alcuni investitori Meet U Pro. Meet U Pro è una piattaforma (e anche una applicazione) che permette alle persone di trovare artigiani che possono svolgere i piccoli lavori di casa. “Stiamo costruendo la nostra utenza lavorando su due fronti – dice Alessio ai microfoni di Start Me Up – da una parte abbiamo i contatti di alcune associazioni di categoria che ci permettono di trovare gli artigiani e dall’altro abbiamo degli accordi con associazioni che riuniscono amministratori di condominio per individuare i potenziali utenti. Stiamo partendo da Benevento, città in cui viviamo e lavoriamo e se l’idea dovesse prendere piede ci espanderemo a altre città di Italia.” A Berlino Alessio e Umberto hanno avuto modo di toccare con mano un ecosistema diverso da quello in cui vivono “Quello che ci ha colpito di più è stato vedere il modo in cui le idee che stanno dietro alle startup di lì vengono smembrate dai finanziatori per capire l’effettivo valore che hanno”.
Meet U Pro sarà disponibile a breve sul mercato ed è uno dei progetti sviluppati da MUGA ITC.

Il secondo ospite di questa settimana puntata è il professor Riccardo Alessandro del dipartimento di biopatologia e biotecnologie mediche della scuola di medicina e chirurgia dell’università di Palermo. È lui il referente di NavheTec, progetto che il 15 ottobre ha vinto lo Startcup Sicilia e che quindi parteciperà al premio Nazionale per l’Innovazione in programma per il 3 e il 4 dicembre a Cosenza. I ricercatori palermitani sono riusciti a isolare delle nanovescicole dal limone e hanno dimostrato che tale estratto totalmente naturale può essere assunto e integrato nella dieta con comprovate proprietà antitumorali oltre alle ottime qualità nutrizionali. “Il progetto è quello di realizzare dei blister da assumere senza comunque sostituire le cure esistenti” dice il prof. Alessandro.

Chiude la puntata Antonio De Napoli, presidente dell’associazione Italia Camp che da qualche giorno ha lanciato il progetto Social Innovation Citizen (SIC), ambasciatori “di innovazione sociale under 30, ragazzi residenti in Italia, con un’idea, un progetto o una soluzione innovativa in grado di generare un impatto positivo sulla società e sulla comunità territoriale”. Il progetto nasce su proposta dell’Agenzia Nazionale per i Giovani e mira a creare un portale e una mappatura dei vari SIC presenti in tutta Italia. Inoltre è previsto un roadshow in quattro città italiane in cui verranno “messe in comune queste pratiche di innovazione del territorio – dice De Napoli – per poterle così diffondere e fare in modo che possano svilupparsi anche dopo gli eventi”. Chiunque può candidarsi a diventare SIC, basterà andare su sitizen.it, dove sono presenti, tra l’altro, tutte le informazioni sul progetto.

foto di copertina: il team di NavheTec durante la premiazione, fonte Consorzio Arca