#26. Radiosmu del 5 giugno – speciale Google I/O Extended Catania Edicola dell'innovazione, Hans Shakur e Behaviour Labs

È vero ci ho messo più del solito e sono un giorno in ritardo ma vi assicuro che ascoltare questa puntata ne vale proprio la pena. Ok, ditemi che sono di parte ma lasciate che vi spieghi. Grazie al grande Fabio Arceri del GDG Catania, Start Me Up era tra i media partner di Google I/O Extended Catania.

Questo mi ha dato la possibilità di essere il corrispondente di Alessandro Cacciato dell’Edicola dell’innovazione, trasmissione radio in onda da lunedì a venerdì sull’emittente di Agrigento Radio Vela. Ho fatto da corrispondente perché ero presente sul posto durante il primo giorno dell’evento. Nella seconda giornata – cioè venerdì – Alessandro era presente, mentre io no. Quindi quale migliore occasione per scambiarci i ruoli e chiedere a Alessandro (che tra l’altro è anche Digital Champion di Favara – Ag) cosa è successo venerdì al Google I/O?

Il secondo ospite di questa puntata di radiosmu è Hans Shaukur, arabo che da tempo sta dando il suo contributo per mitigare i conflitti tra palestinesi e israeliani. Come sentirete dall’intervista, già da qualche anno sono molte le associazioni e gli incentivi che vengono dati alle persone per collaborare nonostante le differenze etniche, religiose e sociali. Come dice lo stesso Hans «se tutto ciò si realizzasse, ne beneficeremmo tutti e sotto tutti i punti di vista». Hans è stato un farmacista e all’attivo ha due startup fondate. Ha inoltre avuto l’intuizione di fondare a Nazaret una filiale (si dirà così?) di Mobile Monday, organizzazione internazionale nata per favorire il networking e lo scambio di conoscenze tra chi si occupa di tecnologie mobile. Personalmente la sua storia mi ha molto colpito e vi invito a ascoltarla con attenzione.

Io e Hans Shakur al termine dell'intervista nei locali del Wcap di Catania

Io e Hans Shakur al termine dell’intervista nei locali del Wcap di Catania

Chiudiamo infine con una delle aziende siciliane più belle e interessanti: Behaviour Labs. Questa startup catanese utilizza la robotica per fini sociali e medici. Con il CEO Daniele Lombardo parliamo dei prossimi progetti che oltre alla robotica prevedono l’utilizzo della realtà virtuale per fini medici. La startup ha infatti da poco stretto un accordo con il Policlinico di Catania e la L.I.A.F. (Lega Italiana Antifumo) per sviluppare una cura contro la dipendenza dalle sigarette. Sempre in ambito salute e benessere poi, Behaviour Labs metterà a breve sul proprio sito un primo prototipo di NiWell, un prodotto che permette a chi utilizza la cyclette di vivere un’esperienza immersiva che lo porti fuori dalle mura di casa. Non è solo un gioco quindi ma in questo caso la realtà virtuale potrà agire come motivatore nell’utente che indossa gli occhiali e voglia fare sport comodamente da casa e addirittura sfidare i propri amici. Un modo per non avere più scuse per riporre la cyclette in cantina e non utilizzarla più!