#34.radiosmu – Mammamenia lancia la Missione Coccole L'obiettivo è raggiungere 8000 €. Inoltre: Robohand e Mappa&Vinci

Forse ricorderete Mammamenia, startup calabrese specializzata in servizi nel settore benessere per lo più femminile, che era riuscita a strappare una promessa di finanziamento durante il programma di Italia 1 Shark Tank. Spenti i riflettori, Menia Cutrupi e Salvatore Salvaguardia in questi mesi non hanno mai smesso di lavorare e nel frattempo hanno aspettato il finanziamento promesso che non è mai arrivato. Adesso sono sbarcati su eppela con Missione Coccole, campagna di crowdfunding utile a creare un nuovo portale, che li aiuterà a allargare il proprio target includendo il pubblico maschile e gli amanti degli animali. «Inoltre c’è la volontà di portare i nostri prodotti in altre città – dice Menia – e infine a diversificare i nostri servizi da regalare attraverso i cofanetti di coccole». Menia e Salvatore in questo periodo gireranno lungo tutto lo stivale per promuovere Missione Coccole. Il loro tour toccherà varie città: potrete seguirli attraverso i social network dove i due promettono di raccontare ogni tappa del loro viaggio. Per chi invece volesse aiutarli a raggiungere il loro obiettivo, basterà andare su eppela.com e fare la propria donazione.

Robohand: la mano robotica interattiva che arriva dal Sud italia

Marcello-Mandaradoni-e-la-sua-RoboHandMarcello Mandaradoni ha 19 anni e vive in provincia di Vibo Valentia. Grazie alla collaborazione con il Fablab Messina ha sviluppato il prototipo di Robohand, mano robotica interattiva. «Il tutto è nato da un progetto per la tesina di fine anno – racconta a Start Me Up Marcello – e nei piani avrei dovuto costruire una protesi medica. Per questioni di tempo poi ho dovuto abbandonare il progetto iniziale e ho deciso di creare questo modello 1.0». La mano può essere azionata in tre modi diversi, e in ogni caso utilizzando mezzi comuni come ad esempio un pc, o attraverso un programma che trasforma i comandi vocali in azione o ancora, attraverso un guanto che riproduce i movimenti della mano di chi lo indossa all’arto meccanico. La collaborazione con il Fablab Messina si è concretizzata soprattutto nella scelta del materiale da utilizzare: la scelta è ricaduta sul XT, particolarmente robusto e flessibile, quindi adatto a questo utilizzo.
Marcello considera Robohand un punto di partenza: ha infatti intenzione di migliorare questo modello rendendolo ancora più funzionale. Inoltre in collaborazione con l’istituto professionale E. Fermi di Vibo Valentia, sta studiando la costruzione di un naso elettronico che sia in grado di rilevare alcune sostanze all’interno degli elementi. Marcello non ha un sito web ma per chi fosse interessato ai suoi progetti può visitare il suo canale Youtube, dove ha inserito i video delle sue produzioni.

Ancora qualche giorno per mappare Siracusa… & vincere!

m&vÈ davvero un piacere per me avere tra gli ospiti di Start Me Up Valentina Amico, ideatrice insieme a Paolo Battaglia di Guidabile. La startup nasce a Catania durante l’ultimo Startup Weekend e vede anche chi scrive coinvolto nel progetto: successivamente le strade si dividono (pacificamente) e nel frattempo Guidabile è cresciuto. La piattaforma offre una mappa dei locali accessibili alle persone disabili e coinvolge gli utenti attraverso giochi che premiano sia gli utenti che i gestori dei locali. Un modo per sensibilizzare le persone e le amministrazioni pubbliche sul tema dell’accessibilità.
In questi giorni Guidabile sta promuovendo Mappa&Vinci, gioco-evento dedicato alla città di Siracusa che invita i cittadini a segnalare l’accessibilità dei locali pubblici aretusei. In palio ci sono premi per chi segnala e anche per i gestori più virtuosi. Sono previste altre tappe in altre città siciliane e, successivamente, in tutta Italia.
Giocare è molto semplice, basta seguire la procedura descritta su guidabile.it/mappaevinci; se invece ne volete sapere di più di Guidabile, vi basterà andare su guidabile.it.


#05.radiosmu dell’8 ottobre – Tra social innovation e imprenditoria Nuove pratiche con il Sud, Capri 2'15 Startup Competition e Kanesìs

La quinta puntata di Start Me Up si apre segnalandovi un evento che si svolgerà a Palermo tra il 15 e il 17 ottobre. Mi riferisco a Nuove Pratiche con il Sud – Spazi da non perdere. L’evento è promosso da Fondazione CON IL SUD, con Fondazione Sicilia e coincide con la seconda edizione del Nuove Pratiche Fest ideato da Clac e Pescevolante. “Abbiamo deciso di far coincidere la seconda edizione del Nuove Pratiche Fest con il festival Nazionale di Fondazione con il Sud perché abbiamo sposato questa visione di un Sud che va sostenuto non in maniera assistenziale, ma in un rapporto alla pari, in cui la crescita sia comune” dice Cristina Alga dell’associazione Clac. Il tema principale sarà il rapporto tra sociale e cultura attorno a quello più ampio dei beni comuni, degli “spazi” di una comunità, intesi sia come luoghi fisici ma anche come spazi di incontro e di partecipazione, da recuperare e valorizzare. Quelli che come dice Cristina non devono essere persi sopratutto al Sud, dove rappresentano un vero e proprio volano per lo sviluppo economico e sociale. In questo senso assume un significato particolare la sede del festival, l’Ecomuseo Mare Memoria Viva, “una ex stazione ferroviaria che oggi ospita un allestimento multimediale che raccoglie tutto il materiale che racconta il mare e i cambiamenti di Palermo visti con gli occhi dei cittadini”. Un lavoro portato avanti dall’associazione Clac che al momento sta sperimentando la cogestione di questo bene insieme al Comune di Palermo. Nuove Pratiche con il Sud partirà il 15 ottobre e per conoscere il programma e il modo di raggiungere il luogo vi consiglio di visitare il sito ufficiale conilsud.it.

Si passa poi a un altro evento che si svolge a Capri ormai da circa trent’anni. Sto parlando del XXX convegno di Capri dei Giovani Imprenditori di Confindustria che si svolgerà sabato 17 ottobre. Con Angelo Marra, Presidente Giovani Imprenditori di Reggio Calabria e secondo ospite della puntata, facciamo un po’ il punto sul concorso per startup indetto in occasione del convegno. Il concorso è rivolto a startup (o anche alle sole persone fisiche) con idee riguardanti i settori Digital, Food e Tourism. In palio grant, deposito del marchio (o brevetto nazionale) e percorsi di incubazione. A giudicare le idee ci sarà una giuria eterogenea per competenza e provenienza “Abbiamo cercato di individuare gli incubatori italiani più attivi – dice Angelo al telefono – e gli abbiamo chiesto di partecipare all’evento”. Come Start Me Up vi terrò aggiornato sull’esito della gara, nel frattempo se voleste saperne di più vi invito a visitare capri2015.splashthat.com.

radiosmu incontra kanesis

Un momento dell’intervista a Giovanni Milazzo di Kanesìs nei locali del FabLab Messina

Chiude la puntata l’intervista a Giovanni Milazzo, che da circa un anno è a capo del progetto Kanesìs. Questa startup catanese sta lavorando per mettere in piedi la filiera produttiva della canapa industriale. L’ho incontrato durante il primo Open Day del FabLab Messina (ne ho parlato qui), dedicato al riciclo. Proprio per questo l’intervista parte dal filamento che Kanesìs ha creato per la stampa 3D e che ha origine dagli scarti della canapa “un prodotto di per sé straordinario a cui si aggiungono ulteriori caratteristiche straordinarie”, dice Giovanni. L’obiettivo di Kanesìs non è però la sola stampa 3D: “Siamo all’interno di un percorso – continua – che ci porterà a realizzare granuli speciali prodotti dalla canapa industriale siciliana”. L’invito come sempre quello di seguire il progetto su kanesis.eu.


#32. radiosmu del 16 luglio – progetti in divenire Dr Jack, Helperbit e Snuplace

Start Me Up non se la sente proprio di andare in vacanza e dedica questa puntata a quei progetti che sono in procinto di partire e di conquistare il mercato. Come Dr-Jack, progetto del FabLab Catania che ti permette di memorizzare tutte le informazioni sullo stato di salute, eventuali allergie, patologie, gruppo sanguigno, interventi subiti, i numeri di emergenza (ICE) e portarli sempre con te. Dopo una campagna di crowdfunding Dr Jack è in preordine a soli 39 euro. Per averlo basterà mandare una mail a questo indirizzo. Prima di fare il vostro acquisto ascoltate l’intervista a Giorgio Corriera, graphic designer del progetto.

Questa puntata mi dà la possibilità di ritrovare una persona che i fan ella prima ora di radiosmu ricorderanno sicuramente. Mi riferisco a Guido Baroncini Turricchia, ingegnere ambientale, co-fondatore della Bitcoin Foundation Italia e membro di Coin Capital, che abbiamo conosciuto in uno dei quattro appuntamenti dedicati a Blank Disrupt. Guido questa volta ci parla di un suo nuovo progetto che ha sempre a che fare con blockchain e bitcoin: Helperbit, un sistema di donazioni per le popolazioni che risiedono in territorio colpiti da catastrofi naturali. Il progetto è in fase di finanziamento perché il team sta preparando una versione alpha (a cui tutti possono partecipare inserendo la propria mail nel form in basso a destra di questa pagina) che gli possa così permettere di testare il prodotto e perfezionare la versione definitiva.

Infine chiude la puntata l’intervista a Mario Fanari uno dei co-founder di Snuplace, un servizio che permette alle persone di condividere gli spazi della propria abitazione con altre persone per scopi lavorativi. Il servizio partirà a settembre e Mario spiega ai microfoni di Start Me Up come è nato e la sua evoluzione fino a qui. Snuplace i primi di luglio è stata tra le startup protagoniste a Sinnova, il salone dedicato all’innovazione promosso da Sardegna Ricerche in collaborazione con l’Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e assetto del territorio della Regione Sardegna.

 

foto di copertina, via