Quattro motivi per cui leggere “Crea contenuti efficaci” di Rudy Bandiera

Questo articolo è stato scritto con il supporto di Dario Flaccovio Editore

Questo è un post per chi ha il compito di creare contenuti, non solo e per forza online e non solo e per forza per sé stessi. In questo post vi racconto perché se create contenuti dovreste leggere “Crea contenuti efficaci” di Rudy Bandiera. I motivi sono almeno quattro.

1. Nasce da un metodo di lavoro

“Crea contenuti efficaci” è un libro che nasce da un metodo di lavoro, quello del suo autore. È lo stesso Bandiera a precisarlo nella prima parte del volume. “È quindi un manuale pratico” direte voi. In realtà no, o meglio, non solo: c’è sì una parte pratica, a cui però è necessario anteporne una teorica. Perché, come scrive lo stesso Bandiera, “come posso sapere cosa fare se non so perché lo faccio?”.

2. Sta tutto nella fiducia

Nella suddetta parte teorica si parla principalmente della fiducia. La vera cosa che mi porto dietro dalla lettura di questo libro è quanto sia importante la fiducia per un qualsiasi soggetto che vuole comunicare qualcosa on e off line. Va da sé quindi che la parte teorica di “Crea contenuti efficaci” declini per lo più il concetto di fiducia. E lo fa in un’ottica aziendale e di comunicazione precisando perché, come e quando costruirla.

3. Non solo contenuti online

I contenuti a cui si riferisce l’autore nascono on-line e non sono solo testuali: si parla di video ma anche di presentazioni pubbliche. Anche in questo caso, i consigli sono tanti e sono tutti preziosi, visto che nascono dall’esperienza diretta di chi fa questo mestiere da parecchio tempo. Sembra una banalità ma non è affatto scontato trovare un buon oratore con delle slide fatte bene. Anche se la situazione sta via via migliorando, c’è sempre bisogno di qualcuno che ti sappia dire come creare in modo corretto le slide e ti dica a cosa fare attenzione nel caso in cui tu debba parlare in pubblico. Un compito che “Crea contenuti efficaci” svolge con precisione e in un modo impeccabile.

4. Strumenti online da provare subito

Il quarto motivo per cui sento di consigliarvi questo libro è proprio la parte pratica. Nell’ultima parte del libro Rudy Bandiera descrive ed elenca una serie di strumenti che lui usa abitualmente. Incuriosito, ne ho voluti provare alcuni e devo dire che da allora non ho smesso di usarli. Certo, non li utilizzo nel suo stesso modo, ma credo sia anche questo il segreto di questo libro: suggerirti un metodo che tu possa adattare alle tue esigenze, modificandolo dove per te non funziona a tuo uso e consumo. Io l’ho fatto e mi ci trovo bene.

Rudy Bandiera è presente sui vari social e il suo sito è un ottimo punto di partenza per trovare ciò che più vi interessa. Mentre “Crea contenuti efficaci” può essere acquistato qui.

#4.radiosmu dell’1 ottobre – un compleanno, un restyling e… TAG Cosenza compie un anno, nuova veste per Spidwit e scopriamo cosa è la Palestra della Creatività dell'innovazione

È un vero e proprio viaggio quello che vi fa fare la quarta di Start Me Up. Si parte dalla Calabria dove a Cosenza il Talent Garden ha festeggiato il suo primo compleanno. Anna Laura Orrico racconta i festeggiamenti ma soprattutto fa un bilancio di questo primo anno. Dall’inizio, 365 giorni fa circa, in sordina con la paura di non farcela a quando poi, dopo Natale, la partecipazione è iniziata a crescere e il TAG si è popolato giorno dopo giorno di persone desiderose di collaborare l’un l’altro. Per celebrare degnamente questa ricorrenza il TAG ha invitato a parlare Sandra Savaglio, astrofisica che è tornata in Calabria e attualmente è professore ordinario presso l’Ateneo di Rende. Un ospite di tutto rispetto per un evento importante che proietta il TAG verso nuove sfide: aumentare il numero di coworkers, estendere il concetto di lavoro condiviso in tutta la regione e partire con un nuovo progetto che coniughi donne e digitale. Tutto questo può essere seguito dal sito ufficiale del TAG Cosenza.

Da una ricorrenza si passa poi a un restyling di una piattaforma nata nel 2012 in Sicilia e che ha già riscosso parecchio successo. Mi riferisco a Spidwit, strumento pensato per aiutare principalmente i professionisti e le PMI a gestire in autonomia i contenuti per il proprio blog e social network. Come spiega uno dei creatori Dino De Luca, secondo ospite di Start Me Up, Spidwit seleziona le migliori notizie su uno specifico argomento e permette così agli utenti di programmarle sui propri canali social e sul blog. La nuova versione è online da pochi giorni e ha una serie di funzionalità in più: dalla gallery di immagine specifica per argomento a un elenco di citazioni famose. Ma la vera novità è la funzione autopilota che indica agli utenti il momento migliore per pubblicare il proprio contenuto su un social specifico. Spidwit è interamente pensato in italiano, con un archivio composto da testate e blog italiani: non è una cosa da poco, spiega Dino, “I nostri competitor arrivano principalmente da oltre oceano e offrono principalmente contenuti in lingua inglese”.

Questa quarta puntata si chiude infine con Enzo Fierro, dal 2009 a capo de La Palestra della Creatività e dell’Innovazione. La Palestra è un laboratorio permanente che vuole portare la cultura di impresa in tutta la Basilicata. Grazie a corsi e seminari, la Palestra vuole essere uno stimolo per gli studenti (sia di scuola che universitari) e per chi ha un’idea e non sa come metterla in pratica. tanti sono gli eventi dedicati allo sviluppo della creatività, motore principale, dice Enzo, che se opportunamente canalizzato può portare alla creazione di impresa e quindi sviluppo per tutto il territorio. Un percorso che continua con novità e eventi che vi consiglio di non perdere. Per restare aggiornati c’è la pagina Facebook e il profilo twitter dell’associazione.

Nella foto di copertina Sandra Savaglio durante il talk al TAG Cosenza, fonte facebook